Posted in Nazra 2017, Nazra 2017 - FOTO, tagged Aldo Nicosia, Alessandro Tiberi, Alghero, Ali Al Ameri, Amer Shomali, Andrea Miconi, Bari, Bologna, Cannes, cinema, cortometraggi, cultura, Dina Naser, diritti civili, Diritti umani, educazione, Egidia Beretta, Fatena al-Ghorra, festival, film, Gaza, Gerusalemme, giovani, Israele, Lecce, libertà, Maria Cuffaro, Milano, Monica Maurer, Napoli, New York, Padova, Palermo, Palestina, Paola Caridi, Politica, Praga, ragazzi, Ramallah, Resistenza, Restiamo umani con Vik, Roma, Sahera Dirbas, scuola, Siena, Torino, Utopia, Valerio Mastandrea, Venezia, Vik, Vittorio Arrigoni, Wasim Dahmash, West Bank on 11 agosto 2018|
Leave a Comment »
Ricordate:
Qui il 24 novembre 217 si è tenuto il Nazra Palestine short film festival

era il
Mesahal Cultural Center – Gaza City
e sembrava un posto normale dove potersi sentire normali.

Questo è ciò che ne resta dopo i bombardamenti israeliani:
Mi mancano altre parole, semplicemente mi sanguina il cuore.
da Auschwitz di Francesco Guccini
…Ancora tuona il cannone, ancora non è contenta
di sangue la belva umana e ancora ci porta il vento
e ancora ci porta il vento…
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Read Full Post »
Posted in Diogene non abita più qui...., Politica, tagged 1983, anniversario, barbari, calata, Chatila, civili, creistiani, diritto al ritorno, esercito invasore, fascismo, Finlandia, Gaetano Ferrieri, Gaza, indifesi, Indignati, Israele, Libano, manifestazioni, maroniti, massacro, Milano, milizie, Montecitorio, Nazioni Unite, no-lega, ONU, orde, Palestina, presidi, primavera araba, pulizia etnica, resistenti, Roma, sabato, Sabra, Sandro Pertini, sgherri, sionismo, sostegno, Spagna, sterminio, terroristi, Torino, Venezia, Venezia bene comune, vergogna, Vittorio Arrigoni, xenofobia on 16 settembre 2011|
1 Comment »
Siamo alla vigilia e si prospetta un sabato pieno, affollato. Sembra si siano dati tutti appuntamento lo stesso giorno. Ecco qualcuno di questi appuntamenti sperando di non dimenticare nessuno, almeno fra quelli più rilevanti:
■ In vista della sessione delle Nazioni Unite del 20 e 21 settembre in alcune città italiane, come Milano, Torino, Roma, si organizzano manifestazioni o presidi in favore della Palestina davanti ai consolati e alle ambasciate americane per “il diritto al ritorno”. A loro abbiamo dedicato l’immagine introduttiva a questo avvenimento. Mi raccomando: non mancate a questo importante appuntamento.
■ Quelli che si definiscono “Indignati” chiamano a raccolta gli italiani con lo slogan: Tutti a Roma in piazza Montecitorio a sostegno di Gaetano Ferrieri” con la speranza di dare una spallata al governo e a tutto il sistema politico richiamandosi alla primavera araba, alla Spagna e soprattutto alla Finlandia. Auguri di cuore a tutti e all’Italia, anche a quelli che non vorrebbero la partecipazione dei compagni. Senza ironia, né pregiudizi né polemica. Chi può non faccia mancare la sua presenza.
■ A Venezia per domenica si preannunciala solita calata barbara della lega con la solita carnevalata di tutti gli anni. Si prepara una accoglienza cordiale, com’è costume del nostro popolo, riempiendo la città di tricolori di benvenuto. Ma il sabato, questo stesso sabato, veneziani e italiani si danno appuntamento perché vorrebbero mandare il messaggio, attraverso una manifestazione, che farebbero volentieri a meno della calata di questi zotici un po’ fascistoidi e un po’ xenofobi. Ci vediamo là.
Avrei voluto dire tante cose e parlare di tutto. Il tutto non esiste, non si può parlare di tutto. Ma oggi è anche l’anniversario dell’ignobile sterminio nei campi profughi palestinesi in Libano di Sabra e Chatila. E’ l’occasione di un altro giorno della memoria. Ancora oggi, nessuno ha mai pagato per questo crimine. Il 31 dicembre 1983, il Presidente Sandro Pertini, dopo essere stato sui luoghi del massacro, rilasciò questa dichiarazione: “Io sono stato nel Libano. Ho visto i cimiteri di Sabra e Chatila. E’ una cosa che angoscia vedere questo cimitero dove sono sepolte le vittime di quell’orrendo massacro. Il responsabile dell’orrendo massacro è ancora al governo in Israele. E quasi va baldanzoso di questo massacro compiuto. E’ un responsabile cui dovrebbe essere dato il bando dalla società”. Ero molto più giovane allora, ma ricordo ancora le drammatiche immagini. Non vi erano resistenti nei due campi profughi che avevano avuto l’assicurazione dell’Onu. Per tale assicurazione quei resistenti avevano lasciato i campi stessi. C’erano solo donne, vecchi e bambini. L’esercito sionista di invasione aveva circondato le aree e sotto la sua tutela armata aveva mandato i suoi sgherri libanesi. Erano cristiane le milizie dai sionisti armate che sono entrate per compiere quell’immane massacro (qui molto ben ricordato). Uno di questi giorni vorrei fermarmi un attimo per parlare di chi sono i veri terroristi. Che dire ancore se non che quelle immagini non potrò mai più cancellarle e mi danno ancora angoscia e vergogna. Ricordiamo quelle vittime che sono vittime di tutti noi e della vigliaccheria. RESTIAMO UMANI.

Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Read Full Post »